Le aziende possono essere un bersaglio privilegiato oppure possono essere esposte a questo rischio a causa di determinate circostanze dell’attacco terroristico. Pertanto, senza però farsi prendere dalla psicosi, le aziende dovrebbero considerare questo rischio al fine di garantire la propria sicurezza e quella delle persone che accolgono.
In che modo prepararsi :
- Identificare le possibili modalità di attacco, ad esempio:
- La sparatoria di massa
- Un attacco secondario, in seguito ad un primo attacco, che colpisce i soccorsi o le autorità arrivati sul posto
- L’assassinio di personalità
- L’utilizzo di auto, scatole o pacchi bomba
- L’utilizzo di sostanze chimiche tossiche
- La distruzione di infrastrutture simboliche
- L’attacco informatico su larga scala
- La presa di ostaggi
- Il moltiplicarsi di falsi allarmi, per instaurare un clima di paura.
- Conoscere il proprio ambiente quotidiano, configurare i luoghi e le abitudini di vita
- Considerare le possibili tipologie di attacco e le reazioni più appropriate
- Prendere in considerazione il rischio di minacce interne
- Identificare le uscite di emergenza e i luoghi di sicurezza
- Identificare i possibili sistemi di allarme (al fine di avvisare le persone all’interno dell’azienda e per allertare le forze di sicurezza)
- Proteggere i propri dati digitali
- Aprire con cautela link e allegati informatici
- Imparare le misure di primo soccorso
- Preparare un kit di sopravvivenza, con dotazioni di prima necessità e informazioni, quali ad esempio i piani della sede da affidare alle forze di sicurezza in caso di attacco.
- Sensibilizzare il personale
- Eseguire delle esercitazioni di prova
Che cosa fare in caso di attacco terroristico :
- Individuare il pericolo e la sua natura
- Analizzare la situazione, memorizzare gli elementi oggettivi per riferire i fatti alle autorità
- Allertare le persone intorno a voi
- Informare le autorità
- Stabilire procedure interne individuate precedentemente
Se il pericolo è stato identificato ed è possibile fuggire:
- Non attivare l’allarme antincendio;
- Lasciare tutte i vostri effetti personali sul sito;
- Non esporsi
- Prendere l’uscita meno esposta e più vicina;
- Utilizzare un percorso conosciuto;
- Aiutare, se possibile, le altre persone a fuggire;
- Informare/ allertare le persone intorno a voi
- Dissuadere ogni persona dall’entrare nella zona di pericolo.
Oppure nascondersi:
- Barricarsi o ripararsi dietro ad un ostacolo solido
- Spegnere la luce
- Spegnere i dispositivi e la vibrazione del telefono
- Allontanarsi dalle zone esposte
Che cosa fare quando siamo vittime di un attacco terroristico :
- Segnalare il fatto alle forze dell’ordine o presso i servizi di soccorso
- Non esitare a ricorrere ad un’assistenza medico- psicologica
- Informarsi sulla situazione ma non seguire le informazioni continuamente
- Riprendere le attività quotidiane e abituali
Infografica delle buone pratiche da seguire
Le buone pratiche da seguire sono illustrate nell’infografica, che potrete scaricare. Vi invitiamo ad esporre questo documento informativo all’interno della vostra azienda.