I rischi
transfrontalieri

Che cosa si intende per rischio?

Definire il termine rischio è fondamentale per comprendere bene il suo significato. Un rischio rappresenta la possibilità di subire gli effetti negativi di un determinato evento.

Pertanto quando si parla di rischio, è necessario considerare sempre due aspetti:

  • La probabilità che si verifichi un evento, che potrà assumere forme diverse quali l’inondazione, il terremoto, l’attentato, … un tipo di evento che potrà essere più o meno prevedibile.
  • La possibilità che tale evento abbia conseguenze sulla popolazione, l’ambiente, gli insediamenti abitativi e produttivi.

Un fenomeno non è pericoloso, se non ha conseguenze.

Per definizione, un rischio è il prodotto di un fenomeno (inondazione, terremoto, valanga…) che  coinvolge gli insediamenti umani presenti sul territorio.

I differenti rischi nel territorio

Esondazioni, siccità, terremoti, smottamenti, incendi boschivi, inondazioni costiere, valanghe…

Il territorio è vulnerabile ai rischi naturali. Questo si spiega con il carattere «estremo» del clima mediterraneo, la cui siccità estiva e la violenza delle precipitazioni autunnali favoriscono di volta in volta incendi boschivi, smottamenti e  inondazioni.

Benché il territorio sia esposto a rischi diversi, è possibile limitarne gli effetti dannosi, informandosi, imparando e anticipando i fenomeni, al fine di avere un ambiente e un comportamento adeguati.